All’alba del 1° luglio 2025 è stata scoperta una nuova cometa interstellare che si sta rapidamente avvicinando al Sole alla velocità di circa 68 km/s e la notte del 4 luglio è stata ripresa da Aldo Zapparata, membro del nostro staff, attraverso il telescopio CAO situato a El Sauce in Cile.

Rilevata inizialmente con il telescopio ATLAS della NASA, 3I/ATLAS rappresenta la seconda cometa di questo tipo dopo la 2I/Borisov e l’asteroide 1I/’Oumuamua. Attualmente l’oggetto interstellare si trova ad una distanza di circa 660 milioni di km di distanza dal Sole, quindi all’interno dell’orbita di Giove.

Il passaggio al perielio avverrà il prossimo 29 ottobre quando, sotto l’effetto dell’attrazione gravitazionale della nostra stella, 3I/ATLAS toccherà la velocità massima di 77 km/s, circa 277.000 km orari.

Raggiungerà invece la minima distanza dalla Terra il 19 dicembre a circa 270 milioni di km. Tuttavia risulterà difficile da osservare in quanto sarà angolarmente vicina al Sole e visibile in tarda notte in direzione della costellazione del Leone.

L’orbita di 3I/ATLAS è iperbolica quindi vuol dire che poco dopo il suo avvicinamento al Sole tornerà nello spazio interstellare e ben oltre il Sistema Solare. Per la natura peculiare di questi oggetti, considerando il fatto che ne sono stati scoperti solo 3, molti osservatori astronomici sparsi per il mondo, tra cui il nostro, stanno effettuando delle rilevazioni che, una volta utilizzate, permetteranno di determinarne meglio l’orbita.

La ripresa di questo oggetto, che al momento ha una magnitudine di poco superiore alla diciassettesima, è stata resa complicata dal fatto che dal nostro punto di vista la cometa si trova immersa nelle stelle della Via Lattea. Per questo motivo nel breve filmato pubblicato, che copre circa 6 ore di osservazione con pose di 120 secondi, le stelle sono state filtrate per permettere di visualizzare il suo movimento nel centro dell’immagine.

Ancora una volta viene confermata la bontà del progetto CAO che l’Osservatorio di Campo Catino ha potuto realizzare grazie al sostegno della Regione Lazio che, con la L.R. 22/88, ha fornito in oltre 30 anni i fondi necessari per le prestigiose ricerche portate a compimento.

Per chi fosse interessato a riprendere la cometa 3I/ATLAS nelle prossime settimane, potrete trovare le effemeridi a questo link:
http://www.cbat.eps.harvard.edu/iau/cbet/005500/CBET005578.txt

 

 

 

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