INTERVISTA DI MARIO DI SORA NEL DOSSIER INQUINAMENTO LUMINOSO DI STEFANO MARCHETTI SUL MESSAGGERO DI S. ANTONIO
Segnaliamo un intervento del Direttore Mario Di Sora, sul Messaggero di S. Antonio di maggio, all’interno dell’ampio dossier realizzato da Stefano Marchetti con il servizio “Quando la luce inquina”.
E’ importante che un magazine normalmente impegnato alla diffusione di altre importanti e meritorie tematiche abbia deciso di affrontare, in modo completo ma comprensibile, il problema dell’inquinamento luminoso e non solo con riferimento ai danni che arreca alla ricerca astronomica.
Come ormai noto l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino è stato il primo, nell’Europa continentale, a interessarsi di questa alterazione ambientale da cui deriva anche un notevole dispendio energetico.
I primi studi dell’OACC al riguardo risalgono all’inizio degli anni ’90 quando ci si rese conto che la soluzione del problema passava attraverso l’approvazione di specifici provvedimenti di legge.
Nel Lazio, grazie alla sensibilità del Consiglio Regionale, venne approvata, all’unanimità, nel 2000 l’ormai nota L.R. 23/2000 ritenuta ancor oggi una delle più avanzate in campo mondiale per struttura, prescrizioni e chiarezza applicativa.
Negli ultimi 30 anni si è poi scoperto che l’inquinamento luminoso non è solo un problema per le ricerche astronomiche ma anche per molte forme di vita, per la sicurezza stradale e per il corretto sviluppo del ritmo circadiano dell’Uomo e non solo. Argomento questo trattato in modo esauriente e documentato da parte dell’autore e che deve far riflettere sul fatto che l’uso della luce, acritico e smodato, spesso propagandato come sinonimo di progresso e sicurezza, comporta l’insorgere di problematiche che meritano di essere conosciute, valutate e risolte.
Di questo è molto altro, grazie anche al contributo di altri esperti, ha parlato Stefano Marchetti nel suo interessante e poliedrico articolo di cui alleghiamo il testo ringraziando la testata.
Link al dossier “Quando la luce inquina”.
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