Osservatorio Astronomico di Campo Catino

LA SONDA NEW HORIZONS CONFERMA IL RAGGIO DI CARONTE CALCOLATO NEL 2005 DALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI CAMPO CATINO IN COLLABORAZIONE CON GLI OSSERVATORI ANDINI PARANAL E LEONCITO.

Pubblicato da Lauro Fortuna il

La recente missione su Plutone,  oltre ad essere fonte di tante novità scientifiche, ha dato anche qualche conferma di ricerche già effettuate. Una di queste riguarda l’esatta determinazione del diametro di Caronte al cui calcolo ha partecipato l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino nel 2005.

La notizia, che era stata pubblicata su NATURE del 5 Gennaio 2006, dando notevole lustro e riconoscimento scientifico in campo internazionale alla Specola ciociara, riguardava una serie di misure compiute durante l’occultazione della stella UCAC2 26257135, da parte proprio di Caronte, l’11 Luglio del 2005.

Il fenomeno era visibile solo in una stretta fascia del Sud America al cui interno ricade il CAO (Campo Catino Austral Observatory) che si trova a San Pedro de Atacama, in pieno deserto a 2400 m di quota. Questo osservatorio a controllo remoto disponeva di un telescopio di 50 cm, finanziato dalla Regione Lazio nel 2003, in grado di lavorare in collaborazione con alcuni dei più grandi telescopi del mondo situati nell’emisfero australe. Ed infatti solo il Cerro Paranal in Cile e l’Osservatorio El Leoncito in Argentina hanno partecipato a questa impresa.

Utilizzando il rilevamento della velocità dell’ombra di Caronte, durante l’occultazione, si è giunti a stimare, il raggio di questo satellite in 603,6 km pi o meno 1,4 km. Ebbene la sonda New Horizons, da misure effettuate in loco, ha confermato questi valori decretando quello definitivo di 604 km, quindi al di sotto dell’approssimazione calcolata dal team di ricerca che ha coinvolto i ricercatori di Campo Catino (per la cronaca Mario DI SORA, Franco MALLIA e Gianluca MASI).

Unica nota negativa è che il CAO verrà chiuso a fine anno a causa del mancato finanziamento da parte della Regione Lazio, imposto dalla Giunta POLVERINI nel 2010 e non ancora ripristinato, in modo certo ed adeguato, da quella attuale.

 

 

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